
L'ERGOTERAPIA è una professione centrata sullo sviluppo e sul mantenimento della capacità di agire delle persone. Ne facilita la partecipazione sociale permettendo loro di prendere parte alle attività quotidiane. Contribuisce a migliorare la salute e la qualità della vita. (Fonte: Associazione Svizzera degli ergoterapisti)
LO STUDIO

Ci occupiamo principalmente della presa a carico di bambini e ragazzi dai 0 ai 16 anni. Una piccola parte dell'intervento è inoltre dedicata agli adulti con problematiche neurologiche e con patologie dell'arto superiore.
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Offriamo la possibilità di effettuare una prima valutazione, seguita da un colloquio con il cliente (ed i genitori nel caso delle prese a carico pediatriche) durante il quale vengono stabiliti di comune accordagli obiettivi, il piano di trattamento e la modalità di presa a carico, che può essere ambulatoriale, a domicilio oppure laddove vi è la necessità.
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Alfine di raggiungere gli obiettivi specifici di ogni cliente, riteniamo fondamentale la collaborazione e la trasparenza sia con i clienti stessi che con gli altri membri della rete terapeutica.
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I costi del trattamento, previa prescrizione medica, vengono presi a cairco dalla cassa malati (LaMal) o dall'Assicurazione Invalidità.
PEDIATRIA

L'ergoterapia è utile quando si osserva nel bambino uno o più dei seguenti comportamenti:
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inciampa e cade spesso, non riesce ad apprendere ad andare in bicicletta o in monopattino, fatica nelle attività manuali, ad usare correttamente le posate, a tenere la matita. Mostra delle difficoltà nei compiti di scrittura e di disegno; se deve mantenere una postura si stanca velocemente.
In generale, questi potrebbero essere i segni di una problematica a livello motorio grossolano e/o fine e/o grafomotorio.
Fatica a prestare attenzione alle consegne, dev’essere richiamato spesso, dimentica il materiale necessario, fatica a ricordare un compito assegnatogli. Ha difficoltà a ricordare i dettagli di una storia, a rievocare delle situazioni vissute; di fronte ad un problema si blocca e non trova le possibili soluzioni. In generale, questi potrebbero essere i segni di una problematica a livello cognitivo e di capacità di apprendimento.
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Cerca spesso un contatto fisico forte con gli altri e con l’ambiente o evita di essere toccato o di toccare materiali vari (sabbia, erba,…). Se cade non percepisce il dolore, fatica a stare fermo anche per pochi secondi, è irrequieto. Non sopporta i giochi oscillatori come l’altalena. In generale, questi potrebbero essere i segni di una problematica a livello sensoriale.
Non rispetta le regole, ha crisi di rabbia, fatica a gestire i cambiamenti e le nuove abitudini. Non sopporta le situazioni di frustrazione. Ha difficoltà ad entrare in relazione con gli altri bambini. Non sembra consapevole delle emozioni altrui e ha difficoltà a prevederne le reazioni. Fatica a capire i sottointesi ed i doppi sensi. A volte il suo comportamento appare bizzarro. Dimostra scarsa autostima, ha paura ad affrontare nuove esperienze e si svaluta.
In generale, questi potrebbero essere i segni di una problematica a livello comportamentale e/o di sviluppo emotivo-relazionale.
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ETÀ ADULTA

Le patologie che prendiamo a carico sono:
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Traumi dell’arto superiore e della mano.
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Lesioni dell’arto superiore e della mano.
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Malattie reumatiche dell’arto superiore e della mano.
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Malattie del sistema nervoso centrale (infarto cerebrovascolare, malattie infiammatorie e degenerative).
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Traumi del sistema nervoso centrale o periferico.
Anche in assenza di una diagnosi, in generale vengono prese a carico le persone che hanno una limitazione dell’autonomia dovuta a una perdita delle facoltà fisiche, a problemi di adattamento ad un nuovo ambiente.